PARCHI ED ATTRAZIONI

Il grande rispetto per la natura rende la Maremma e l’Argentario un piccolo paradiso dove la macchia mediterranea ne fa da padrona. Non a caso la prima oasi del WWF in Italia è sorta a Orbetello. Qui, fra le varie specie animali, tutti gli anni accogliamo i fenicotteri rosa nella laguna di Orbetello.

I fenicotteri rosa, provenienti dalla regione francese della Camargue, vengono a passare gli inverni fino alla primavera nella laguna di Orbetello.

Il massimo delle presenze, in genere, si ha nel mese di Dicembre. La mattina è il momento migliore per avvistarli.

Ci sono poi 2-3 giorni all’anno in cui la laguna di ponente diventa veramente tutta rosa per la massiccia presenza di fenicotteri. Uno spettacolo raro e indimenticabile ma, purtroppo, imprevedibile.

A pochi chilometri da questo piccolo angolo di paradiso naturale potete visitare il bellissimo Giardino dei Tarocchi e molte riserve naturali fra cui i Parco della Maremma, uno dei più grandi parchi nazionali italiani e il primo parco naturale in toscana.

Il Giardino dei Tarocchi

La visita a questo luogo fantastico non vi lascerà indifferenti.

Perfetto per i bambini ma non solo… immergetevi nella sua magica atmosfera.

La volontà dell’artista che l’ha ideato era quella di costruire

“un piccolo angolo di paradiso in cui l’uomo e la natura si incontrano”.

Il Giardino dei Tarocchi è un giardino privato, ideato dall’artista  francese Niki de Saint Phalle, con la collaborazione di molti artigiani locali. Ospita giganti sculture, completamente rivestite da tessere in vetri pregiati, specchi e ceramiche, che rappresentano le 22 carte degli Arcani Maggiori.

Non occorre la guida per visitarlo: ognuno troverà da solo il suo percorso, lasciandosi ispirare dalle sensazioni del momento.

Con il giardino dei tarocchi, Niki de Saint Phalle, ha realizzato il sogno che pochi artisti hanno avuto il privilegio di attuare: immergersi completamente nella propria arte fino al punto di “vivere” all’interno delle proprie opere.

IL PARCO REGIONALE DELLA MAREMMA

Il Parco Regionale della Maremma è meglio conosciuto come parco dell’Uccellina, dal nome della piccola catena montuosa che lo sovrasta.
Si estende per 25 km da Talamone a Principina a Mare.
Il Parco è aperto tutto l’anno, tutti i giorni della settimana.
Prima di entrare è necessario acquistare i biglietti d’ingresso presso il Centro Visita.
Gli itinerari possono essere percorsi sia singolarmente che in gruppo, accompagnati o meno da una guida, in base al periodo dell’anno.
Inoltre è possibile effettuare le visite anche a cavallo, in carrozza, in bicicletta ed in canoa.
Il Parco Naturale della Maremma è stato uno dei primi parchi regionali nati in Toscana e la sua fondazione risale al 1975.
E’ esteso per circa 100 kmq, comprende il tratto costiero della Maremma toscana che va dal promontorio di Talamone fino alla foce del fiume Ombrone.
Gli 11 sentieri sono contraddistinti da una lettera (corrispondente al paese da cui vi si accede: A per Alberese, T per Telamone, P per Principina) e un numero, sono percorribili tutto l’anno dietro pagamento di un ticket d’ingresso che in alcuni casi comprende un bus navetta, anche se nel periodo estivo, a causa della disciplina antincendio, l’accesso al Parco avviene solo su alcuni itinerari e con Guida Ambientale Escursionistica obbligatoria.
Per visitare il parco si possono scegliere una serie di percorsi a seconda della stagione, della durata e della difficoltà.
Il parco offre innumerevoli modalità di visita:

  • a piedi o in bici con percorsi di varia difficoltà e lunghezza
  • in canoa sull’Ombrone con canoe canadesi, praticamente inaffondabili, preparate per ospitare anche i non esperti, o chi non sa nuotare o bambini piccoli
  • a cavallo accompagnati da una guida ambientale equestre
  • in carrozza gli itinerari in carrozza propongono un modo diverso di visitare un Parco: con le capaci carrozze da 18 posti e 8 posti per carrozzelle disabili
  • di notte un’esperienza in mezzo alla natura sotto le stelle ascoltando suoni e fruscii.